Sconosciuto – seconda decade 1500
Comune di Configni
Rieti (Lazio) – Chiesa di San Gregorio Magno
La piccola chiesa di San Gregorio è posta nel camposanto di Configni, antico comune del Lazio posto al confine con l'Umbria meridionale.
Nel 1524, Pancrazio Iacovetti, pittore originario di Calvi dell'Umbria, realizzò per don Benvenuto da Configni alcune decorazioni per la chiesa parrocchiale di Vasciano e una scultura in terracotta raffigurante san Gregorio, che si riteneva perduta.
L'attività di tutela sul territorio da parte della Soprintendenza attraverso le campagne conoscitive sul patrimonio artistico condotte in questi ultimi tre anni, ha invece permesso di riconoscere il manufatto in questione nella statua conservata nella chiesa di San Gregorio e incorniciata da un articolato altare in stucco di gusto cinquecentesco.
Restauro
Raccolta fondi
La scultura presenta un grave stato di conservazione dovuto a fenomeni di degrado ambientale e a interventi antropici che ne hanno alterato fortemente l'aspetto. Sono presenti anche fratture pregresse e ricostruzioni con materiali non idonei, che richiedono l'urgenza di un restauro.
I preliminari interventi conoscitivi e di documentazione riguardano: l'esecuzione di esami diagnostici volti alla conoscenza dei materiali costitutivi e al loro stato conservativo; la documentazione fotografica e grafica del manufatto evidenziando le tecniche esecutive, lo stato di conservazione e l'intervento di restauro.
I successivi interventi conservativi consistono nelle seguenti operazioni: consolidamento del supporto in terracotta, ristabilimento e coesione degli strati preparatori e pittorici, integrazione plastica delle lacune, pulitura degli strati superficiali, stuccatura, reintegrazione pittorica, verniciatura.